Per la domanda di ammissione si faccia riferimento all’allegato A.
Le domande di ammissione sono ordinate secondo un criterio di priorità:
– in base alla situazione psico /fisico/sociale per l’ospite
– alla data di presentazione della domanda stessa
La procedura d’ingresso prevede:
- Uno o più colloqui con i parenti e/o l’anziano
- Una visita domiciliare, qualora necessaria e/o richiesta
- Una eventuale visita della struttura da parte dell’anziano e/o parente
Il giorno dell’ingresso all’ospite e/o parente vengono descritte le dotazioni della camera (campanello per le chiamate di emergenza, televisore, servizi igienici, etc.); l’ubicazione degli spazi comuni ed i loro utilizzi; l’indicazione delle persone a cui rivolgersi per qualunque bisogno. L’ospite viene poi presentato a tutti gli altri ospiti di struttura. I parenti e/o gli accompagnatori vengono invitati a fermarsi tutta la giornata, anche durante i pasti. Infine, vengono indicati i principali momenti della giornata: alzata, igiene, pasti, animazione, santa messa, presenza del medico in struttura, etc.
Il primo mese di accettazione è considerato periodo di prova entro il quale il personale addetto effettuerà le dovute valutazioni e verifiche sociosanitarie (redazione del P.A.I.) a fronte delle quali potrà essere prevista anche la variazione dell’importo della retta.
Se nel corso della permanenza risultasse una situazione psico-fisica diversa da quella inizialmente dichiarata e/o insorgessero situazioni tali da mettere a repentaglio la salute degli altri ospiti e/o causare danni alla struttura, la direzione si riserva, a suo insindacabile giudizio, di procedere alla dimissione dell’ospite.
Ad ogni ospite è assegnato un posto letto a seconda della disponibilità della struttura, tenuto conto, nei limiti del possibile, dell’età, del temperamento e delle eventuali affinità tra gli anziani che alloggeranno nella stessa camera.
Per coniugi e/o per congiunti, che lo richiedano, è possibile l’assegnazione della camera a due posti letto, qualora disponibile.
Per gli effetti personali necessari all’inserimento nella struttura si faccia riferimento all’allegato B.
Piano di assistenza individualizzato P.A.I
Entro 1 mese dall’ingresso in struttura l’equipe multidisciplinare composta dal medico generale, dall’infermiere professionale e in collaborazione con le altre professionalità operanti nella struttura predisporrà il P.A.I.
L’andamento dei P.A.I. è soggetto a periodiche verifiche da parte dell’equipe della struttura, entro i termini previsti dalla normativa regionale e/o nel PAI stesso o, comunque, a fronte dell’insorgere di variazioni delle condizioni psicofisiche dell’ospite.
Il P.A.I. viene condiviso con i parenti che ne prendono visione e, se del caso, forniscono spunti ed osservazioni utili per l’implementazione del progetto individuale.